Sapri la città della della statua della Spigolatrice “ sexy” ma anche dell’affascinate 007. Mentre sul lungomare va avanti il via vai di turisti curiosi di conoscere la tanto chiacchierata scultura di Stefano Stifano la stazione ferroviaria continua ad essere proiettata sul grande schermo. Dopo due anni di attesa finalmente è possibile vedere l’ultimo capitolo della saga di 007 “No time to die “, il film che vede per l’ultima volta Daniel Craig vestire i panni del celebre agente segreto, uscito nelle sale il 30 settembre scorso. Grande era l’emozione a Sapri di vedere le rocambolesche avventure dello 007 mentre sfreccia lungo la strada tortuosa per Maratea o davanti alla stazione di Sapri, trasformata per l’occasione in Civita Lucana. Tutte location che per giorni, nel settembre del 2019, furono blindatissime e al centro dell’attenzione di curiosi e residenti, portando molti anche a misurarsi con comparse e recitazione.<< Finalmente ho potuto mostrare a tutti le foto che scattai sul set del film a cui ho partecipato come comparsa insieme a molti altri cittadini>>, dice con emozione Rosario Esposito: << Prima delle registrazioni ci fecero firmare una liberatoria con la quale ci impegnavamo con la produzione a non pubblicare foto e video del set prima che il film venisse proiettato al cinema, pena, otto mila euro di multa. Se ricordo bene. Ho vissuto un’esperienza unica. Per poco più di un minuto di film ci sono voluti giorni di preparazione per il set e un’intera giornata per registrare poche scene dentro e fuori la stazione ferroviaria. Centinaia di comparse, tre stunt man per Craig e due controfigure per l’attrice protagonista Lé Seydoux, sette Aston Martin, una produzione davvero hollywoodiana. Ancora non ho avuto modo di assistere alla proiezione. Lo farò nei prossimi giorni >>. Chi ha fatto parte del cast ed ha già visto la pellicola, dice di non essersi riconosciuto : << Le scene sono rapidissime. Si vede l’auto che sfreccia verso l’ingresso della stazione evitando le comparse nel ruolo dei viaggiatori e poi la corsa dei due protagonisti verso il treno sul quale sale solo la bond girl >>. Una cosa è certa, è riconoscibilissimo il tratto di costa tra Sapri e Maratea dove sono state registrate alcune scene che aprono e chiudo il film. << Adesso è necessario che si faccia capire che è la nostra città >> dice con orgoglio uno storico albergatore del posto Nicodemo Giudice: << Per esigenze del film il nostro scalo si chiama Civita Lucana, sta a noi adesso essere bravi a far capire che si tratta di Sapri. Siamo di fronte ad una produzione americana tra le più famose al mondo e noi abbiamo avuto la fortuna di farne parte. Se questa operazione sarà ben utilizzata potremmo arrivare a far definire Sapri la città di 007. Castellabate ancora oggi è meta di turisti curiosi di conoscere i luoghi che hanno ospitato il film Benvenuti al Sud. Noi abbiamo accolto l’agente segreto più famoso, l’abbiamo visto sfrecciare con la sua Aston Martin con a bordo la bond girl. Tutto questo è racchiuso in una pellicola internazionale.Una vetrina che dobbiamo iniziare a saper gestire per avere un bel riscontro in termini turistici >>. Trenitalia si è già organizzata in tal senso. Ha prodotto è stata facendo veicolare un trailer con il backstage delle scene registrare nella stazione ferroviaria saprese ponendo in evidenza la rapidità dei suoi Frecciarossa, su uno dei quali 007 ha fatto salire la bond girl per la fuga. A Sapri resta il rammarico di non poter assistere al film nel cinema Ferrari dove si sarebbe dovuta organizzare una visione speciale, in anteprima con tanto di evento. Qui la pellicola non è arrivata. La locale sala cinematografica è chiusa a causa di un braccio di ferro in corso tra il comune e la società che lo gestisce. L’assessore al turismo Amalia Morabito ha però raggiunto Matera dove è stato proiettato in anteprima.
antonietta nicodemo