Sant’Arsenio, 7 consiglieri presentano mozione di sfiducia contro il vicesindaco Vricella. Pica: “Sto valutando. Al via gli incontri per trovare la soluzione”.

“Devo valutare ed approfondire”.  Così il sindaco di Sant’Arsenio Donato Pica replica all’iniziativa di sette suoi consiglieri di presentare una mozione di sfiducia nei confronti del suo vice Andrea Vricella. Martedì è stata protocollata  la missiva indirizzata al primo cittadino in cui si evidenzia la rottura dei rapporti di fiducia  e l’impossibilità di andare avanti. “…l’incarico di Vicesindaco – si legge nella lettera-  richiede spirito di gruppo, lealtà istituzionale e collaborazione costante con l’Amministrazione tutta; preso atto che tali presupposti non si sono mai realizzati nell’operato del Vicesindaco, con la presente, esprimono la loro sfiducia politica e amministrativa nei confronti di quest’ultimo”. A Vricella viene contestato di “non aver fatto mai fatto squadra con i Consiglieri Comunali, scegliendo sistematicamente di agire in autonomia e secondo logiche unilaterali, senza confronto né condivisione, di essersi espresso  pubblicamente e privatamente  e di aver attuato comportamenti , contrari alla direzione condivisa dal resto del gruppo. Una polemica tutta interna alla maggioranza, visto che a Sant’Arsenio  alle scorse elezioni si presentò e vinse un’unica compagine. A sostegno di Vricella,  in queste ore è arrivata  la nota del circolo cittadino di Fratelli D’Italia  in cui si insinua che ad ispirare la mozione sia stato proprio il sindaco e si contestano  metodi da polizia segreta ai consiglieri  santarsenesi perché si lamenterebbero anche di conversazioni private del vicesindaco. Solidarietà a Vricella è arrivata anche dal  Comitato per la riattivazione della Sicignano- Lagonegro. La mozione è ora nelle mani del sindaco Pica che dovrà decidere il da farsi. “Insinuare che ci sia una regia occulta dietro di essa- ha detto- offende me e l’intelligenza di tutti coloro che hanno proposto la mozione. Dal momento che l’istanza è condivisa dall’80% dei consiglieri la devo valutare e approfondire. C’è un malessere che si è già manifestato in altre occasioni precedenti e ogni volta ricomposto. Nei prossimi giorni effettuerò una serie di incontri per ricercare le giuste soluzioni”.