Monte San Giacomo, ” Sindaco impiccati ” . Sul tavolo del Pm il post condannato dalla D’Alto, scatta l’indagine.

“ Corda e sgabello, all’Ikea, costano 5 euro . Impiccati, segui il mio consiglio “, il messaggio social indirizzato al sindaco di Monte San Giacomo sarà  oggetto d’indagine da parte della Procura della Repubblica di Lagonegro. Il primo cittadino Angela D’Alto, attraverso l’avv. Raffaella Manzolillo,  ha inoltrato la querela al Pubblico Ministero contro l’autore del post incriminato, pubblicato su Fb poche settimane fa. Post comparsi sotto il messaggio con cui il comune informava la comunità dell’assenza d’acqua nel serbatoio e della sospensione del servizio. La denuncia inoltrata, in questi giorni alla Procura,  fornisce al Pm il profilo Fb e quindi il nome della persona che avrebbe scritto i messaggi. Secondo il sindaco e il suo avvocato si tratta di un profilo reale e non fake, per sostenerlo la D’Alto, ha dalla sua parte anche un messaggio ricevuto in privato quello che più di tutti condanna : “ Impiccati, segui il mio consiglio, vediamoci a quattro occhi se non cacagli “ . Per la D’Alto si è  trattato di una  minaccia gravissima a un pubblico ufficiale, prima ancora che a una donna. “ Diffamazione aggrava, minaccia, ingiuria, istigazione al suicidio >>, i reati che il sindaco ha ipotizzato nella querela inviata al Pm. << Un grande gesto di responsabilità politica >>, afferma l’avvocato Manzolillo : <<Deve servire da monito a tutti quelli che fanno uso dei social >>. Chi avrebbe istigato il sindaco  al suicidio , che non sarebbe un sostenitore dell’amministrazione in carica, ora rischia di finire sotto processo. >>. Intanto l’emergenza idrica, da cui ha preso origine la vicenda giudiziaria , è stata risolta.