La sanità a sud di Salerno si dota di uno strumento di ultima generazione per lo studio della placca coronarica. Si tratta dell’Optimal Coherence Tomography, o tomografia ottica a radiazione coerente, arrivato nei giorni scorsi presso il Laboratorio di Cardiologia Interventistica dell’U.O.C. UTIC – Cardiologia dell’Ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania, diretto dal dott. Antonio Aloia.
L’OCT consente, così come una TAC, di studiare la struttura e le patologie delle coronarie, ottenendo dettagli sulla parete delle arterie dall’interno: un’ulteriore opportunità diagnostica per specifici pazienti, in grado di meglio definire il percorso di cure e poi procedere con i trattamenti endovascolari, come l’angioplastica o l’impianto di stent.
Il nuovo strumento permette dunque di avere a disposizione una tecnica che consente di svelare i segreti più nascosti della placca coronarica, garantendo un’alta risoluzione rispetto alla classica ecografia, e grazie alla sua precisione è particolarmente utilizzato per la ricerca e lo studio dei meccanismi che possono portare all’evento ischemico. L’OCT è già in uso presso il nosocomio vallese, dove è arrivato grazie al contributo fondamentale dell’ASL Salerno e della direzione amministrativa e sanitaria del “San Luca”, permettendo così di migliorare la qualità delle cure ai pazienti di tutto il basso salernitano.