La Guardia di Finanza di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, ha arrestato nove soggetti indiziati dei reati di associazione a delinquere, scommesse abusive e trasferimento fraudolento di valori, aggravati dall’agevolazione mafiosa.
Le indagini hanno rivelato l’esistenza di un sodalizio mafioso legato alla fazione Russo-Schiavone del clan dei Casalesi, attiva nell’aversano, con la gestione illegale di slot machine, non collegate alla rete Agenzia delle Dogane e Monopoli, e di scommesse clandestine online. A capo del gruppo un elemento del clan, già condannato, che aveva ripreso i contatti con i malavitosi dopo il rientro a Casal di Principe.
Il sodalizio ha ampliato man mano la rete di esercizi commerciali dove poter installare le apparecchiature per compiere il progetto, e utilizzato prestanome e siti web per le giocate illecite, anche avvalendosi di agenzie ufficiali che trattenevano una percentuale. In sei sono finiti in carcere, due ai domiciliari, uno sottoposto al divieto di dimora nelle province di Napoli e Caserta.
Pasquale Bortone