Pisciotta senza pediatra, la minoranza denuncia. “Si garantiscano i servizi essenziali al Cilento”.

Ancora disagi per la carenza di pediatri di libera scelta nel Cilento. Questa volta è il gruppo di minoranza Una mano per Pisciotta,  guidato da Aniello Marsicano,  a denunciare , attraverso una lettera aperta indirizzata  alle istituzioni, le criticità che devono affrontare molti genitori delineando un quadro generale di crisi del Cilento dove bisogna destreggiarsi tra crisi demografica,  carenza di lavoro, viabilità  difficile, mancata valorizzazione delle risorse  esistenti, e declino delle attività economiche. “ Troppi giovani- si legge nella missiva a Regione, Prefettura, Asl e Parco del Cilento-  lasciano il nostro territorio alla ricerca di un futuro migliore e qui pochi che restano , veri eroi del nostro tempo, invece di essere supportati ed incoraggiati, vengono privati anche dei servizi essenziali  e dei diritti costituzionalmente riconosciuti come quello al lavoro e alla salute.” I consiglieri evidenziano per il solo comprensorio di Pisciotta  la mancata copertura nel mese di dicembre  di molti turni di guardia medica, il mancato rispetto dei tempi di intervento previsti dai Lea e l’impossibilità di accedere al pediatra di base. I consiglieri chiedono dunque alle istituzioni di attivarsi per risolvere questo problema per i bimbi e le famiglie del territorio e di istituire un tavolo tecnico sui giovani, scevro da localismi, che proponga soluzioni alle loro esigenze per evitarne l’emigrazione e favorirne il ritorno.