“Ci sentiamo traditi”: così i lavoratori della Cooper Standard, azienda produttrice di guarnizioni per il gruppo Stellantis, che hanno messo in atto una nuova mobilitazione nello stabilimento di Battipaglia. Le organizzazioni sindacali territoriali e la RSU di Stabilimento hanno chiamato tutti a raccolta in un’assemblea pubblica per difendere i posti di lavoro di oltre 500 operai, che ormai da anni vivono in una condizione di forte incertezza dovuta alle difficoltà dell’intera filiera della componentistica.
Nei mesi scorsi, si erano raggiunte importanti intese finalizzate a garantire nuove produzioni a Battipaglia, tra cui la riduzione graduale degli addetti, attraverso esodi incentivati, la sospensione degli ammortizzatori sociali e relazioni industriali improntate su trasparenza e fiducia reciproca. Nonostante le rassicurazioni del gruppo, però, che aveva garantito il mantenimento delle forniture correnti sugli attuali modelli e di quelli cui Stellantis ha esteso la produzione, le organizzazioni sindacali hanno appreso che nello stabilimento di Pomigliano d’Arco è stata allestita una vettura con guarnizioni prodotte dalla Cooper Standard Polonia: una situazione che rischia di compromettere la possibilità di nuove assegnazioni produttive nello stabilimento salernitano, gettando ancor di più i lavoratori nell’incertezza sul loro futuro.
Le organizzazioni sindacali hanno così indetto uno sciopero a tempo indeterminato e permanente nella sede di località Filigalardi, allo scopo di chiedere quale sarà il loro futuro e soprattutto i piani aziendali del gruppo.