E’ stata riaperta al transito la strada comunale Ponte Torna- Frazione Monte Sacro a Novi Velia , da dicembre 2024 interdetta a seguito della frana sul Monte Gelbison che devastò anche il ristorante La Montanara, da poco restaurato. Il Comune ha revocato le due ordinanze dell’epoca che bloccavano l’accesso e dunque anche l’attività al ristorante . Sono stati effettuati infatti i lavori di somma urgenza, sia pure parziali e provvisionali, finanziati dalla Regione Campania per ridurre il rischio di frana mitigando l’azione dell’acqua sui terreni. Nell’ordinanza disposta dal sindaco si chiede, ai proprietari delle aree dove sono stati eseguiti gli interventi, di controllare ed eseguire le manutenzioni necessarie per tenere in efficienza sia il fosso realizzato a monte della frana, sia i tubi che smaltiscono le acque piovane, e ai proprietari del ristorante di predisporre un sistema di monitoraggio idro-meteo da attivare in caso di allerta arancione. I titolari de La Montanara tuttavia sono pronti ad impugnare la revoca in quanto ritengono che i fattori di rischio persistono immutati. I lavori eseguiti, a loro dire, sono stati solo parziali e non hanno previsto alcun intervento sul canale ritenuto vera fonte del pericolo. Le immagini girate a novembre 2025 mostrerebbero infatti la persistenza di allagamenti. Inoltre i titolari contestano il fatto che il Comune si concentri solo sull’allerta arancione quando invece che la frana si verificò all’epoca in assenza di allerta. Sulla vicenda proseguono le indagini della Procura di Vallo della Lucania . C’è da chiarire se la frana avvenne per cause naturali o per le criticità del canale di adduzione della centrale idroelettrica comunale situata a monte della struttura. Si attende l’esito gli accertamenti del perito del Tribunale .
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- Eccellenza. Arriva un pareggio per il Santa Maria Cilento. I giallorossi frenano la corsa dell’Apice.
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- Giallo in Via d’Annunzio a Salerno. 35enne ucciso in un appartamento, arrestato il proprietario dell’abitazione. Si indaga.
- Carabinieri Sapri, dopo 40 anni di servizio va in pensione il brigadiere capo Giuseppe Borneo.
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