San Mauro La Bruca è stato protagonista di un convegno che ha acceso i riflettori sul patrimonio culturale e spirituale del borgo cilentano, intitolato “Armonie dello spirito: Fede, Arte e Storia nel Santuario Eucaristico di San Mauro la Bruca”.
A condurre il pubblico in un viaggio appassionante tra le bellezze del Santuario, Francesco Romanelli, cultore di storia locale e presidente dell’Associazione Giornalisti Cava de’ Tirreni-Costa d’Amalfi “Lucio Barone”.
Nel suo intervento, ha sottolineato il valore culturale e religioso del Santuario e del territorio ed evidenziato il legame storico tra San Mauro La Bruca e Napoli, incarnato nella figura del Dottore Cavaliere Pietro De Cusatis, figura poco nota ma di fondamentale importanza per la comunità locale: a lui infatti si deve l’opera di restauro della Chiesa locale.
Romanelli, già scrittore di alcuni libri sulla storia del borgo cilentano, dedicherà proprio a De Cusatis un suo scritto. Nel corso dell’evento, è stato inoltre consegnata una targa all’onorevole ad Alfonso Andria, Presidente del Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali di Ravello.
Pasquale Bortone