In Italia c’è un rumore di fondo che non si arresta mai. È il fruscio delle mazzette. A scattare questa fotografia nitida – e inquietante – è Libera, che racconta un Paese attraversato da una corruzione sempre più sistemica e capillare. L’associazione ha censito le inchieste su questo reato in Italia : nel 2025 sono state 96, il doppio rispetto all’anno precedente. Quarantanove procure al lavoro in 16 regioni, 1.028 le persone indagate (l’anno scorso erano 588). Si tratta per lo più di amministratori, politici, funzionari, manager, imprenditori, professionisti e mafiosi. 53 sono i politici, pari al 5,5% degli indagati, la metà sono sindaci. Gli episodi contestati vanno dagli appalti truccati nella sanità e nei rifiuti, ai concorsi pilotati all’università, dalle licenze edilizie veloci, ai certificati falsi. Ma il cuore più caldo dell’inchiesta sta al Sud — e soprattutto in Campania. Qui le indagini sono 18, più che altrove . 219 le persone sotto inchiesta, un quinto del totale nazionale. La Campania guida anche la lista dei politici coinvolti. Sono 13, al pari della Puglia. Secondo Libera, non si tratta di una somma di episodi isolati, ma di un vero sistema consolidato che sta diventando sempre più “normale”, tanto che la corruzione agli occhi di molti è divenuta un elemento ordinario e giustificabile. Una concezione che porta i cittadini alla rassegnazione e a considerare la corruzione e le mafie come fenomeni invincibili. Eppure, avverte Libera, il destino non è scritto. La corruzione prospera nel silenzio, ma arretra quando cittadini e istituzioni decidono di stare dalla stessa parte, i primi facendo sentire la propria voce, le seconde avviando percorsi di prevenzione.
NEWS:
- Vibonati-Villammare, Il Natale dal Borgo al Mare. Venerdì l’incontro con la chef Maria Rina e il debutto tra i mercatini dei panettoni del Cilento.
- Edilizia privata a Santa Marina, udienza preliminare. Ammesse al processo contro il sindaco 8 parti civili.
- Sanità campana in affanno, 51 ospedali rimandati. Migliora il San Luca di Vallo.
- Campagna di screening per il tumore al colon retto nel DS 71 Sapri – Camerota. Il 20 dicembre la Giornata Rotariana “Natale in Rosa”.
- AV, Lotto 1A Battipaglia – Romagnano. Al via lo scavo di tre nuove gallerie. In azione tutte le quattro maxi talpe.
- “La Discesa agli Inferi”. A Polla una domenica dedicata all’affresco “ritrovato” nel Santuario di Sant’Antonio.
- “Concerto dell’Immacolata” a Padula. Grande successione per l’evento dell’Ass. Musicale Clementi.
- Blitz antidroga tra Salerno, Napoli e Avellino. 19 arresti. A gestire le attività illecite un uomo mentre era ai domiciliari.
- Sala Consilina, scontro mortale. Domani l’autopsia su Carmela Langone.
- Truffe agli anziani. Un incontro a Sala Consilina per riconoscerle e proteggersi dai malviventi.
- Frana sul monte Gelbison. Dopo i lavori il Comuni riapre strada e ristorante. Contrari i titolari: “Rischio immutato”.
- Vince Tempera, amico del Villammare Festival, premiato con l’Ambrogino d’oro a Milano. “Carriera caleidoscopica”.
- Sala premia “La Bellezza”. Una grande festa per premiare i vincitori del concorso di pittura.
- “Mercatini di Natale al Borgo”. Castellabate si inonda dell’atmosfera natalizia con la III edizione della manifestazione.
- Campania, Fico proclamato Presidente. Da sciogliere il nodo Giunta.
- Salerno, omicidio Mazza. Fedele resta in carcere. Lettera dei residenti di via d’Annunzio svela attività illecite nell’appartamento del 49enne.
- Corruzione, sistema consolidato in Italia. Campania regina delle “mazzette” nell’indagine di Libera.
- Serie D. La Gelbison ritrova la vittoria interra siciliana. Con l’Acireale il match termina 0-1.
- Eccellenza. Arriva un pareggio per il Santa Maria Cilento. I giallorossi frenano la corsa dell’Apice.
- Sala Consilina, incidente mortale. Indagata una 18 enne del posto, è accusata di omicidio stradale e guida sotto effetto di sostanze stupefacenti.
- Giallo in Via d’Annunzio a Salerno. 35enne ucciso in un appartamento, arrestato il proprietario dell’abitazione. Si indaga.
- Carabinieri Sapri, dopo 40 anni di servizio va in pensione il brigadiere capo Giuseppe Borneo.
- “Il Natale dal Borgo al Mare”. Via alla manifestazione natalizia tra Vibonati e Villammare.
- Sapri, con il Natale riapre il Cineteatro Ferrari. 5 eventi in cartellone. Gestione comunale come sala spettacoli in attesa dell’affidamento a terzi.
- Formazione e IA. Ingegneri a confronto a Salerno. Tarateta: “Non bisogna perdere il controllo”.
- Sala Consilina, scontro frontale. Muore 74enne di Atena Lucana.
- Lutto ad Orria. Investimento fatale in Texas, davanti alla scuola dei figli, per il 42enne Nino Ruocco.
- Vibonati, niente nulla osta da Anas per i pali della luce. Il Comune scrive al Prefetto: “E’ un paradosso, a rischio il finanziamento”.
- Ponte dell’Immacolata: traffico intenso sulla rete Anas. A Salerno tutto esaurito per il weekend.
- Agropoli, inaugurato lo “Spazio Mare”.
- C5. Secondo ko consecutivo per lo Sporting Sala battuto dalla Sandro Abate Avellino.
- Monte San Giacomo, ” Sindaco impiccati ” . Sul tavolo del Pm il post condannato dalla D’Alto, scatta l’indagine.

