Cambia la location ma non il forte attaccamento alla “A Maschkarata”, l’antico Carnevale rurale di San Mauro Cilento iscritto nell’Inventario del Patrimonio Culturale Immateriale Campano dal 2023. Sabato scorso ha riaperto il Museo Vivo del Carnevale Sanmaurese che ricostruisce i quadri della Maschkarata in un antico frantoio seicentesco della frazione Ratto: un luogo scelto non per caso ma perché immagine del mondo contadino da dove provenivano tutti gli interpreti che in piazza mettevano in scena l’ipocrisia del mondo borghese, coinvolgendo il pubblico presente.
Una tradizione che ancora oggi va avanti nella domenica che precede il Carnevale e nel giorno del Martedì Grasso: un appuntamento fisso con la storia e il folklore del borgo cilentano che ogni anno richiama a sé tantissime persone. L’antico Carnevale consiste in una serie di scene da teatro popolare che si intrecciano tra loro e rimandano alla commedia dell’arte e le cui maschere trovano ora dimora nel Museo Vivo allestito nell’antico frantoio.
All’inaugurazione, diverse le personalità presenti, tra cui il promotore e responsabile del Museo, Osvaldo Marrocco, il primo cittadino Carlo Pisacane e l’on Franco Picarone, mentre c’è già un nuovo appuntamento in programma: dal 18 settembre prossimo, infatti, “A Maschkarata” sarà protagonista a Roma di una mostra fotografica a Trastevere, come unica rappresentate della Regione Campania.