Santa Marina, acqua non potabile nella rete comunale. L’opposizione : ” Cittadini disinformati ” . Mistero sulle cause.

Acqua non potabile dai rubinetti del comune di Santa Marina. Il problema riguarda, però, solo gli utenti della rete idrica comunale, e non quelli serviti da Consac.  Il 14 maggio scorso il sindaco Giovanni Fortunato ha emesso un’ordinanza con cui vieta l’uso della acqua, per consumo umano,  proveniente da quattro diversi punti d’approvvigionamento, rispettivamente: il serbatoio Pesce Fritto e Fontana Sant’Angelo , entrambi in  contrada Lupinata e le Fontane Santa Croce e Casale situate al capoluogo.  Il divieto è scattato a seguito degli esiti delle analisi eseguite dai tecnici della società Ambiente e Ricerca. In molti hanno lamentato la carenza d’informazione. << Nessun manifesto, nessun divieto evidente davanti alle fontane e il serbatoio interessati. Solo l’ordinanza pubblicata all’albo pretorio che nessuno legge  >>, dichiarano i consiglieri di minoranza che proprio nel dicembre scorso  interrogarono il sindaco, per conoscere, proprio le condizioni della rete idrica comunale. << Allora non ci rispose – dicono – ci viene il sospetto che già in quel momento l’acqua non era potabile >>. Al momento non si conoscono le ragioni del divieto e soprattutto quando l’acqua tornerà potabile. L’opposizione mantiene alta la guardia. Questa mattina il sopralluogo dell’opposizione presso i punti di approvvigionamento della rete idrica comunale e la consegna in comune della bottiglia piena di acqua prelevata .