Nuova pronuncia contro gli accorpamenti scolastici . A spuntarla questa volta è l’Istituto comprensivo Vincenzo Lupo di Caggiano. E’ stata pubblicata oggi la decisione del Tar di Salerno, dopo l’udienza svoltasi lo scorso 3 luglio, che salva l’autonomia della scuola. Come già accaduto nel caso di San Gregorio Magno, il Tribunale amministrativo si è pronunciato contro l’accorpamento deciso a livello regionale che avrebbe portato la scuola di Caggiano ad essere annessa al limitrofo Istituto Omnicomprensivo di Polla. Una scelta che era stata avversata sin dal febbraio scorso dal sindaco Modesto Lamattina, che aveva dato incarico all’avvocato Marcello Feola per impugnarla in sede amministrativa contestando la mancata applicazione della deroga prevista per le scuole dei comuni montani . Il Tar ha ritenuto fondato quanto sollevato dal Comune e ha definito insufficiente la motivazione addotta nel provvedimento dalla Regione Campania , in quanto non vengono esplicitate le ragioni dell’accorpamento dell’Istituto di Caggiano a quello di Polla. E’ stata annullata dunque la delibera della Giunta regionale sul dimensionamento nella parte relativa al comune di Caggiano. Palazzo Santa Lucia dovrà pagare le spese di lite pari a circa 2000 euro. La decisione, che si aggiunge a quella dello stesso tipo pronunciata a giugno per San Gregorio Magno, mantiene vive le speranze anche per l’Istituto comprensivo di Policastro che aveva presentato ricorso contro l’accorpamento alla Dante Alighieri di Sapri. L’udienza si è tenuta nella giornata del 24 luglio. Si attende la pubblicazione della sentenza.
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