Sono tanti i Comuni della provincia che in queste settimane stanno stipulando protocolli d’intesa con l’Asl Salerno per l’attivazione di Ambulatori Virtuali di Comunità, un progetto pioneristico lanciato dall’Azienda Sanitaria di via Nizza che integra tecnologie avanzate e approccio umanistico alla cura, per garantire che la medicina, anche se a distanza, possa essere quanto più vicina possibile ai pazienti. L’Ambulatorio Virtuale di Comunità è uno spazio fisico attrezzato, supportato da personale formato, dove i cittadini possono accedere a visite mediche specialistiche in modalità televisita, senza dunque recarsi presso ospedali o distretti sanitari, diventando così un ponte tra sanità digitale e comunità locale.
I Comuni mettono a disposizione le strutture e il personale di supporto, mentre l’Asl, oltre a formare gli addetti alla piattaforma, i professionisti sanitari che da remoto svolgono le televisite. Il servizio si rivolge principalmente ad anziani, persone con difficoltà di spostamento e residenti nelle frazioni, ma potrà essere utilizzato anche da chi non ha competenze informatiche per gestire autonomamente una televisita.
Un’assistenza sanitaria più moderna ed efficiente, già accolta favorevolmente da diversi comuni anche del Cilento e Vallo di Diano, tra cui Omignano, Futani, Castellabate, Teggiano, Sala Consilina, Casalbuono e Buonabitacolo. La durata dell’accordo è di un anno, rinnovabile, ma si tratta solo di un primo passo verso una rete territoriale più inclusiva e un esempio concreto di come la collaborazione tra enti possa diventare un beneficio diretto per i cittadini.