Contenuto Principale

Gelbison, il presidente Maurizio Puglisi parla del futuro. " La società non cambia. Il Morra ancora out ".

 

 

 

 

 

Sapri, giovane bulgaro semina panico in città. Bloccato dai carabinieri in via Kennedy.

 

 
 

Momenti di panico questa mattina a Sapri. Un giovane bulgaro con disturbi psichici ha messo in subbuglio via Kennedy, creando disagi anche al traffico. Tutto è accaduto poco dopo le tredici, l’uomo è sceso da un treno nella stazione ferroviaria e poco dopo si è fermato nel Golden Cafè ed ha iniziato ad importunare la giovane cameriera, alla quale ha chiesto da bere. Lei ha rifiutato di servirlo e lui è andato in incandescenza ed ha iniziato a buttare per aria tutto ciò che trovava lungo il suo percorso, in particolare sedie e tavolini, poi si è  incamminato lungo via kennedy, dove è situato il bar.  E' stato bloccato dai carabinieri, ora è in ospedale. 

 

Sala Consilina, in città la fattoria didattica che educa all'inclusione.

 

 
 
 
 

INTEGRAZIONE E INCLUSIONE SOCIALE. A SALA CONSILINA, GRANDE SUCCESSO DI PRESENZE PER LA FATTORIA DIDATTICA NATURA SOLIDALE.  I RAGAZZI DEL CENTRO "UNA SPERANZA" GESTISCONO ORTI, ANIMALI E LABORATORI

 

ROSAMARIA MARINO 

Scario, invalido dopo la caduta da un albero. Condannati i datori di lavoro per gravi lesioni colpose.

Tribunale di Vallo della Lucania, il "no" degli avvocati alla nuova  chiusura - Cilento Notizie

Cadde da un albero durante un intervento di potatura in una tenuta a Scario e perse l’uso degli arti inferiori, per scoppiamento delle vertebre D9 e D10 con impegno midollare irreversibile. A sette anni da quell'incidente, la coppia di coniugi napoletani D.G.C.L. e F.L. proprietarietari del terreno e datori di lavoro di C.L. di Roccagloriosa, è stata condannata, per lesioni colposi gravissime,  a 8 mesi di reclusione ciascuno, oltre al pagamento delle spese processuali, ed all’integrale risarcimento del danno biologico e morale, in favore della persona offesa, quantificato nel 95% di invalidità permanente. Per il Tribunale di Vallo della Lucania i due imputati  avrebbero intrattenuto un irregolare rapporto di lavoro con l'operaio cilentani, assunto e posto ad effettuare diverse mansioni nella tenuta in  località Marcaneto, in assoluto spregio a tutte le norme antinfortunistiche e di sicurezza sui luoghi di lavoro.

 

 

Questo sito utilizza cookies per migliorare la vostra esperienza di navigazione. I cookie utilizzati per il funzionamento essenziale di questo sito sono già stati impostati.

  Accetto i cookies da questo sito.