Contenuto Principale

Successo per "Sapri Anni 60", atteso il concerto dei Nomadi

Trionfo della musica e dell’allegria a Sapri Anni 60. Dopo le performance di Riccardo Fogli e di Luca Sepe, la kermesse dedicata agli d’oro della musica italiana ha visto di scena (domenica sera) la poesia di Cristiano Malgioglio e ieri la comicità di Biagio Izzo. Il grande artista siciliano, intrattenuto dalla giornalista Antonella Grippo, ha regalato al numeroso pubblico presente pezzi indimenticabili (come L’importante e finire, Testarda io, Carne viva eccetera) e brani inediti che si possono ascoltare nel nuovo cd. Uno show gradevole come piacevoli e accattivanti erano stati i precedenti spettacoli. Apprezzata anche l’esibizione dell’orchestra Talamini diretta dal maestro Claudio Mautone e composta da talentuosi musicisti locali. Ieri sera, il palcoscenico del lungomare Italia ha regalato nuove emozioni prima con le melodie di Tino Fimiani e a seguire con l’incontenibile comicità di Biagio Izzo. Una vera e propria marea di gente ha affollato la città di Sapri fino a tarda notte. La quinta edizione della kermesse di fine agosto cala il sipario (questa sera, martedì 27 agosto) con Emiliano Mondonico e i Nomadi. A Mondonico verrà assegnato il premio Anni 60, per meriti sportivi e quale Ambasciatore UNICEF. Gran finale (alle 22) con il concerto dei Nomadi e per chiudere magicamente i riflettori della quinta edizione di Sapri anni sessanta si spegneranno per dare spazio allo spettacolo pirotecnico che illuminerà la baia della Spigolatrice.

Roberta Cosentino

Questo sito utilizza cookies per migliorare la vostra esperienza di navigazione. I cookie utilizzati per il funzionamento essenziale di questo sito sono già stati impostati.

  Accetto i cookies da questo sito.