Sapri celebra la Giornata Mondiale delle Vittime della strada
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- Pubblicato Lunedì, 18 Novembre 2013 14:06
Da cinque anni Sapri ricorda le vittime della strada con una fiaccolata per le vie del paese. Un'iniziativa che si tiene la terza domenica di novembre in occasione della Giornata Mondiale dedicata, appunto, a chi ha perso la vita o chi è rimasto gravemente ferito in seguito ad un incidente. Nella cittadina salernitana a farsi carico dell’organizzazione della cerimonia commemorativa è l’associazione "Angela tra gli angeli" nata proprio in seguito ad un grave incidente sulla superstrada Bussentina in cui persero la vita tre giovani: una ragazza di Sapri, Angela Giannetti e due suoi amici del Vallo di Diano, Giuseppe Spinelli e Vincenzo Del Prete. Domenica sera un corteo silenzioso ha attraversato il paese illuminandolo con decine e decine di fiaccole. Fiammelle che sembravano far brillare i volti di quei ragazzi che non ci sono più. Oltre 10 quelli del Golfo di Policastro deceduti sulle strade negli ultimi 5 anni. Le loro famiglie domenica sera erano presenti alla fiaccolata anche per farsi coraggio e sopportare insieme un dolore che nulla potrà mai cancellare. La manifestazione commemorativa è terminata nella chiesa Madre con la Santa Messa celebrata da Don Nicola che si è fatto protavoce del messaggio del vescovo monsignor Antonio De Luca. Un messaggio che esortava le famiglie delle vittime della strada a non temere la morte e a pensare che i loro cari stanno vivendo un'altra vita nel regno dei cieli.
Antonietta Nicodemo
Nuovi arresti per droga nel Vallo di Diano: pizzicati 4 ragazzi di Sala Consilina, uno è minorenne
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- Pubblicato Sabato, 16 Novembre 2013 14:59
Sono stati pizziicati a Montesano Scalo con 115 grammi di marijuana. Da venerdì sera sono agli arresti domiciliari quattro ragazzi incensurati di Sala Consilina ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sono stati fermati dai carabinieri ad un posto di controllo. Insospettiti i militari hanno proceduto ad una perquisizione accurata della vettura. L’ispezione ha portato al rinvenimento della droga, suddivisa in quattro involucri. Successivamente i carabinieri si sono recati presso le abitazioni di ciascuno dei giovani ed hanno recuperato altri tre grammi di Marijuana, anche questa già suddivisa in dosi e pronte per lo smercio. Secondo gli inquirenti i 118 grammi di marijuana sottratta al gruppo di amici salesi era destinata ed essere venduta in questo week end ai giovani del posto. Dopo gli accertamenti dei caso tutti e quattro, uno minorenne e gli altri tre di età compresa tra i 20 e i 23 anni, sono stati associati al regime degli arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria di Lagonegro. Sempre a Montesano i carabinieri della locale stazione hanno tratto in arresto un 21 enne del posto perché resosi responsabile del reato di evasione. Il ragazzo, che stava scontando dal 2011 una pena ai domiciliari per tentato omicidio, è stato sorpreso fuori dalla sua abitazione e a bordo di un grosso motociclo. Ora è rinchiuso nel carcere di Sala Consilina. “ nei prossimi giorni – afferma il capitano dei carabinieri di Sala Consilina Emanuele Corda - continuerà la task force di servizi messa in atto su tutto il territorio del Vallo di Diano”
Antonietta Nicodemo
Guerra dei Tribunali: da Sala Consilina dossier contro Lagonegro
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- Pubblicato Venerdì, 15 Novembre 2013 14:06
Quattordici pagine per evidenziare le nefandezze dell’accorpamento del tribunale di Sala Consilina a quello di Lagonegro. Quattordici pagine per fissare punto per punto le criticità del presidio di via Napoli e smascherare le false verità poste a supporto del piano di riorganizzazione e dunque legate alla struttura della cittadina lucana. Un dossier preciso divulgato ieri sera nel corso della conferenza organizzata dal comitato Pro Sala, durante la quale è emersa forte ed unanime la considerazione che “Il tribunale di Sala Consilina per i valdianesi non è chiuso, ma anzi ci sono tutte le condizioni per ottenere i riscontri sperati”. Gli elementi raccolti nell’articolato documento, a detta degli esponenti del mondo dell’avvocatura e del comitato cittadino Pro Tribunale, che hanno preso parte all’iniziativa, parlano chiaro. Si parte dall’accorpamento dei due uffici giudiziari ubicati in regioni diverse, per arrivare agli spazi ridotti e non sufficienti ad assicurare un decoroso servizio ai cittadini, passando dall’incerta ubicazione dell’archivio dal momento che non sono stati ancora definiti gli spazi da destinare a tale funzione. Il Comitato, in aggiunta, nel rapporto, evidenzia che ad oggi non è stato depositato alcun documento di verifica sismica e valutazione di sicurezza dell’immobile, dal momento che l’unico certificato di collaudo statico risale al 1980 e per questo non rispondente alle vigenti normative. Nelle 14 pagine inoltre viene evidenziato il fatto che lo stabile era stato realizzato per un organico di operatori ed utenza pari ad un terzo di quella ad oggi ospitata. Si è passati, infatti, da 7 a 19 magistrati, da 22 a 66 dipendenti, da 400 ad oltre 1000 avvocati, con una superficie di circa 2500 mq a fronte dei 6000 di Sala Consilina.
Roberta Cosentino
Frane dissestate nel Cilento, petizione degli operatori turistici per il ripristino della viabilità
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- Pubblicato Giovedì, 14 Novembre 2013 15:32
“Le condizioni disastrose della viabilità stanno mettendo in ginocchio l’economia cilentana. Regione, provincia, anas , parco nazionale e comuni devono, in tempi strettissimi, mettere in sicurezza le strade interdette al traffico a causa di movimenti franosi”. Questo è l’appello disperato che gli operatori turistici hanno racchiuso nella petizione già sottoscritta da 45 imprenditori e che in questi giorni sarà inoltrata agli enti competenti. Quello che chiedono è l’istituzione di un tavolo di discussione istituzionale attraverso il quale arrivare al ripristino della viabilità soprattutto sulle arterie particolarmente trafficate. “La passata stagione estiva - spiegano gli operatori – ha dimostrato, in particolare l’impellente necessità di intervenire su tre arterie: la cilentana nel tratto tra Agropoli e Prignano, dove da mesi un enorme frana impedisce la normale circolazione e poi, sulla strada regionale nel comune di San Mauro La Bruca, la cui chiusura ha portato all'interruzione dei collegamenti per Palinuro e lo scalo ferroviario di Pisciotta. Gli imprenditori turistici chiedono inoltre il ripristno della vibailità sulla strada che collega Pisciotta ad Ascea che costantemente viene chiuisa al traffico perché interessata continuamente da smottamenti e avallamenti. Gli imprenditori turistici cilentani auspicano che questa volta politici e amministratori accolgano l’ennesimo appello per il ripristino di una viabilità degna di un paese civile che sta vanificando tutti gli sforzi degli operatori. Fino ad oggi sono cadute nel vuoto le richieste di messa in sicurezza avanzate dai sindaci e comitati cittadini.
Antonietta Nicodemo
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