Covid, aggiornamento casi 2 febbraio 2021.
GOLFO DI POLICASTRO
A seguito della positività di un alunno della terza elementare della scuola primaria San Giovanni Bosco, a Maratea sono state sospese le lezioni in presenza per tutto l’istituto. I risultati dello screening scolastico con test rapido subito avviati sono stati tutti negativi. Si registra però un nuovo caso positivo, un contatto di caso che porta il totale di positivi nella cittadina a 9.
Un nuovo positivo è stato registrato a Sapri, che torna a salire a quota 5.
A Vibonati per precauzione, a seguito di un test sierologico positivo su una operatrice della mensa scolastica, il sindaco ha deciso di sospendere le attività didattiche in presenza per le scuole comunali in attesa che la persona in questione si sottoponga a tampone molecolare. Il soggetto è comunque risultato negativo al test rapido. Si tratta quindi di un’azione precauzionale, visti i contagi riscontrati nella cittadina. I totali restano 25.
A Santa Marina, dopo alcune guarigioni, scendono a 10 i casi totali.
Un nuovo positivo si è registrato a San Giovanni a Piro che sale a quota 7.
VALLO DI DIANO
A Sassano chiuso fino al prossimo 10 febbraio il plesso principale dell’I.C. “G. Falcone” ubicato in via Croce. Il provvedimento del sindaco si è reso necessario dopo la positività di una docente delle medie. Restano invece in presenza le attività didattiche delle scuole di Silla e Caiazzano. Solo lo scorso 29 gennaio si era svolto lo screening scolastico che aveva dato 274 esiti negativi.
È ripresa invece regolarmente l’attività in presenza alla scuola di Prato Perillo di Teggiano, dopo che è risultata negativa la persona presente nella scuola primaria e risultata contatto di caso di un positivo.
Anche a Sant’Arsenio dovrebbe riprendere domani l’attività didattica in presenza. Nella cittadina si registrano nuovi casi in parte legati a San Pietro al Tanagro, dove le positività sarebbero una ventina ormai, tutte relative ad alcuni nuclei familiari.
Sono saliti a 21 i casi positivi ad Auletta con altri 3 casi riscontrati. La situazione dei contagi si è stabilizzata, secondo quanto affermato dal sindaco. Il primo cittadino aveva deciso anche di prorogare la chiusura dei plessi scolastici fino al 3 febbraio, in attesa di avere gli esiti dello screening.
Covid, aggiornamento casi 30 gennaio 2021.
GOLFO DI POLICASTRO
Un nuovo caso si è registrato a San Giovanni a Piro che sale così a quota 6.
Buone notizie a Celle di Bulgheria che è tornata covid free dopo che anche l’ultimo caso registrato si è negativizzato.
Altre due guarigioni anche a Caselle in Pittari che così scende a quota 12.
VALLO DI DIANO
Conclusa la campagna di screening scolastico a Sassano. I 274 tamponi effettuati sono risultati tutti negativi. Il sindaco ha annunciato di aver programmato anche altre giornate di screening.
Crescono purtroppo i positivi a Teggiano. Il totale si aggiorna a quota 14, nonostante si registrino anche 4 guarigioni. Nei giorni scorsi il sindaco aveva chiuso alcune scuole per una positività emersa. Ieri è stata effettuata la sanificazione delle strutture scolastiche.
A Sant’Arsenio il sindaco ha deciso la ripresa della didattica in presenza per asilo, elementare e media a partire da mercoledì 3 febbraio, anche a seguito degli esiti della campagna di screening, e dispone inoltre la ripresa della didattica in presenza da lunedì 1 febbraio per gli studenti dell’istituto Sacco.
Tre nuovi guariti a Polla, che fanno scendere il totale a 12.
Provincia di Salerno, il 60% dei casi covid sono riconducibili alla diffusione della cosiddetta “variante spagnola”
In provincia di Salerno il 60% dei casi covid in circolazione sono riconducibili alla diffusione della cosiddetta “variante spagnola”. Ad attestarlo sono gli studi del laboratorio molecolare e genomica dell’università di Salerno. L’equipe diretta dal professor Alessandro Weisz del dipartimento di medicina, nell’ambito di un accordo con l’Asl, da alcuni mesi sta analizzando i tamponi che giungono da tutti gli ospedali del salernitano per verificare le mutazioni e i ceppi del covid. Arcangelo Saggese Tozzi, direttore del servizio igiene pubblica dell’Asl tiene a precisare che queste indagini sulle varianti non modificano la gestione epidemiologica del virus. Il chiarimento arriva dopo che l’equipe universitaria ha accertato che a Sapri, ha circolato anche la variante inglese.
Intanto dall’Asl arrivano buon notizie per i vaccini anti covid. Le somministrazioni non subiranno particolari rallentamenti.
Antonietta Nicodemo
Covid, aggiornamento casi 29 gennaio 2021.
GOLFO DI POLICASTRO
A Vibonati si registra un nuovo caso, non legato ai focolai emersi nei giorni scorsi. Si registra anche una guarigione, di una persona legata al focolaio dei giovani. Il totale resta fermo a 27.
VALLO DI DIANO
Quattro guarigioni ed un nuovo caso di contagio a Sanza. Si tratta di un consigliere comunale che è risultato positivo, ma che da tempo non si recava in Comune. Dunque la catena dei contatti non ha interessato il Municipio. Il totale nella comunità è di 11 casi totali.
A Padula si registrano 4 nuove guarigioni. Il totale da 11 scende a 7. Il focolaio, registratosi in particolare attorno ad una famiglia, è stato circoscritto. Era invece originario di Padula ma viveva a Salerno, il prof. Giuseppe Luongo, deceduto all’età di 60 anni a causa del Covid. Solo da pochi anni aveva preso ad insegnare matematica alla scuola media Quasimodo di Salerno. Durante le vacanze natalizie poi il contagio, forse preso dopo la positività di una badante, e diffusosi nel contesto familiare. Nei giorni scorsi il ricovero al Ruggi e ieri il decesso nella stesso giorno in cui per Covid moriva anche l’anziana madre. Nei giorni scorsi invece aveva perso la vita per lo stesso motivo il cognato.
A Teggiano il sindaco ha disposto la chiusura della scuola primaria di Prato Perillo e del centro prima infanzia San Marco dopo che è emersa la positività di una persona collegata ai due plessi.
A Sala Consilina ci sono 5 guariti nelle ultime ore. Il totale scende a 23.
Due nuovi positivi si sono registrati a Polla. Il totale si aggiorna a 15.
Crescono i contagi ad Auletta; 4 quelli registrati nelle ultime ore, che hanno portato il totale a quota 18. Per sabato 30 gennaio è stato organizzato uno screening scolastico presso la Casa delle Parole.
Sapri, Covid con variante inglese: l’accertamento dell’Università.
Identificati tre pazienti Covid con la variante inglese. Appartengono ad un unico nucleo familiare di Sapri. Tutti e tre sono già guariti insieme ad altre persone appartenenti allo stesso cluster. Il focolaio è stato accertato nel dicembre scorso, ma solo ieri è arrivato l’esito delle speciali analisi effettuate su alcuni dei tamponi che si sospettava potessero dare questo risultato. Uno di questi appartiene ad una studentessa che da Londra aveva raggiunto la cittadina salernitana per trascorrere le vacanze di Natale con i genitori. Gli altri due risultati positivi alla variante inglese appartengono a due familiari della ragazza. Si tratta del cluster che interessò anche l’ospedale di Sapri. Il padre della ragazza è un medico del centro trasfusionale. Dopo che fu accertata la positività della studentessa, furono eseguiti i tamponi sui suoi contatti stretti e sul personale ospedaliero. Nel centro trasfusionale risultarono positivi, oltre al medico, un amministrativo e una infermiera, e poi risultò contagiato il marito di quest’ultima, in servizio come infermiere presso il Pronto Soccorso.
In seguito a questo focolaio, i controlli furono estesi anche sui donatori di sangue che parteciparono alla raccolta del 20 dicembre, una giornata durante la quale era presente anche il medico, padre della studentessa. Un donatore di Vibonati risultò positivo al Covid insieme a padre, madre, sorella, fratello e figlia. Il padre di 87 anni, è deceduto solo pochi giorni fa presso il centro Covid di Benevento. Dei familiari della ragazza giunta da Londra risultarono positivi anche le sue due sorelle, la mamma, la nonna e la zia. Quest’ultime risiedono a Salerno dove si trova anche una delle due sorelle, l’unica della famiglia che ha avuto bisogno dell’assistenza ospedaliera. È stata ricoverata al Da Procida.
Il direttore sanitario dell’ospedale di Sapri Rocco Calabrese, convinto che poteva trattarsi della variante inglese, dispose analisi specifiche sui primi tamponi che vennero fuori da questo cluster. Ieri l’Asl ha reso noto l’esito confermando quanto ipotizzato dal direttore sanitario. L’azienda sanitaria ha chiarito che questi tre casi di pazienti con la cosiddetta “variante inglese” sono venuti fuori nell’ambito del protocollo di collaborazione fra l’Asl e l’Università di Salerno, finalizzato all’identificazione di nuovi genotipi di SARS-COV-2 (le cosiddette “varianti”). “Tale rilevazione – si legge nella nota - è stata effettuata grazie alle indagini molecolari eseguite presso il Laboratorio di Medicina Molecolare e Genomica dell’Università di Salerno, diretto dal professore Alessandro Weisz, mediante sequenzimetro NGS di tamponi positivi al SARS-COV-2 identificati presso il Laboratorio di Biologia Molecolare dell’ospedale di Eboli”.
Intanto la studentessa e i suoi familiari sono guariti. Il padre da alcuni giorni ha ripreso a lavorare. Già in servizio anche gli altri tre dipendenti ospedalieri legati al cluster di origine inglese. Non si sa se, a questo punto, saranno sottoposti ad indagine specifica anche gli altri tamponi.
Antonietta Nicodemo