SANTA MARINA IN CERCA DI ACQUA. "IL POZZO DI POLICASTRO VICINO AD UN ALTRO POZZO".
Il pozzo trivellato dal Comune di Santa Marina a Policastro e salutato come una manna dal cielo contro la siccità, non solo avrebbe captato , secondo gli esperti, l’acqua del vicino fiume Bussento ma si troverebbe a 45 passi da un altro pozzo, realizzato tempo fa dal Genio Civile. E’ quanto emerge da un video realizzato da un cittadino del Comune e messo in circolazione sul web , ennesimo atto di quella che potremmo definire un vera e propria social telenovela dell’acqua e che sta appassionando, a suon di post, foto e video diramati su Fb tante persone ben oltre i confini comunali. A Santa Marina, infatti, la siccità vissuta sulla pelle dei cittadini è un disagio enorme, che ha inoltre creato danni economici e di immagine dal punto di vista turistico, ma finisce quasi per passare in secondo piano di fronte ad una spettacolarizzazione dei tentativi di individuare una soluzione da parte dell’amministrazione comunale che trovano, da un lato, enfatico consenso e dall’altro obiezioni e perplessità. E così che la ricerca di acqua, avviata dal sindaco Fortunato attraverso un provvedimento d’emergenza, e la relativa esplorazione di pozzi che possano rendere autonomo il territorio comunale nella gestione della risorsa, non si sa bene con quali tempi e con quali modalità, ha coinvolto tantissime persone portando a pubblicazioni quotidiane di post che da un lato enfatizzano il ritrovamento dell’acqua e l’azione dell’amministrazione comunale, non disdegnando il ricorso a originali metafore religiose, dall’ “Acquafù” ripetuto come un mantra dal primo cittadino al “Grandi cose hai fatto” o “Dai da bere agli assetati” dei suoi sostenitori, dall’altro hanno portato a prese di posizione di enti e professionisti come il prof. Ortolani che, in prima linea quest’estate sui temi siccità e incendi in Campania, ha fatto alcune considerazioni tecniche anche sul rinvenimento dell’acqua a Policastro e Santa Marina. A sminuire ulteriormente la portata del ritrovamento dell’acqua a Policastro da parte dell’amministrazione è arrivato questo video che in maniera ironica mette in evidenza la presenza di altri pozzi in zona ( a 150 mt ce ne è anche un terzo della Comunità Montana), segno di un’area già ricca di prelievi, come del resto è Policastro.Ora, l’attenzione del pubblico dei social è dunque tutta dirottata sull’altro lato di questa insolita battaglia estiva, quello del “sindaco rabdomante”, come lo hanno definito i suoi sostenitori, e sulle azioni e spiegazioni che metterà in campo. Il tutto in attesa che, come annunciato da Consac, l’acqua riprenda l’erogazione normale a Santa Marina a partire al più dalla prossima settimana.
Daria Scarpitta
LA MAPPA DELLE SORGENTI DEL TERRITORIO. IL COMITATO "ALMENO L'ACQUA" VISITA LE SORGENTI DEL MINGARDO.
Il servizio di Gaetano Bellotta.
CRISI IDRICA NEL GOLFO DI POLICASTRO. CONSAC: "IL 28 AGOSTO TUTTO NELLA NORMALITA'".
Continuano i disagi per le popolazioni di Caselle in Pittari, Morigerati, Santa Marina e Ispani per l’assenza di acqua. La risorsa manca da giorni e spesso quando arriva è per poco tempo e con poca pressione tanto da non riuscire a riempire i serbatoi delle abitazioni. E sono già molti, tra vacanzieri e emigrati tornati in paese, ad aver accorciato la data del proprio soggiorno con grave danno economico per il territorio. Si va avanti con soluzioni fai da te mentre, come accade spesso in tempi di magra, l’uomo diventa lupo all’uomo e cerca di accaparrarsi più risorsa idrica possibile. Come a Santa Marina dove i cittadini lamentano che i serbatoi fatti installare dal Comune davanti alla casa municipale e riforniti dalle autobotti vengono assaltati facendo finire rapidamente e senza una suddivisione equa tra tutti l’acqua presente. Un cartello è spuntato ad avvertire che si può attingere acqua in contenute quantità e solo per uso domestico, pena sanzioni. Una guerra tra poveri dunque, una situazione insostenibile scatenatasi a causa dei ritardi con cui si è affrontata la crisi idrica. La Consac sta lavorando sulla base dei progetti presentati in Regione Campania e finanziati ma l’acqua nei Comuni del Golfo non tornerà regolare prima delle fine delle prossima settimana, quando cioè comunque il surplus di popolazione non ci sarà più e l’estate può già dirsi conclusa. Per il momento, per quanto riguarda i lavori in corso per portare l’acqua da Capitello a Ispani e Santa Marina, il 60% delle tubature sono state posizionate, da domani si cominceranno a montare due delle tre pompe previste. La predisposizione della terza sarà un po’ più complicata essendo necessaria la realizzazione di una cabina elettrica ma da Consac assicurano che intanto metteranno a disposizione un generatore elettrico. “Stiamo lavorando speditamente, per quanto possibile- ha detto l’ingegnere Parrilli- Entro massimo lunedì 28 Agosto tutto sarà pronto anche se speriamo già di chiudere per il fine settimana precedente. In questo modo l’acqua che arriva da Sanza verrà divisa solo tra Morigerati e Caselle riducendo anche qui i disagi. Intanto abbiamo avviato l’iter e siamo in attesa dell’autorizzazione della Provincia di Salerno per realizzare due nuovi pozzi, uno a Sanza, il pozzo Schiattabove in località Fiestole, e l’altro a Caselle, in loc. Torno Del Giudice che ci consentiranno di aumentare la portata idrica per tutto il Golfo di Policastro anche quello costiero. "
Daria Scarpitta