UNIONE COMMERCIANTI SAPRESI. ELETTO IL DIRETTIVO. MARIANNA PETRIZZO E' LA PRESIDENTE.
Assegnati gli incarichi dell’Unione Commercianti Sapresi, la nuova associazione di categoria costituitasi ufficialmente a Sapri. Nella serata di lunedì i soci, una cinquantina i primi che hanno aderito, hanno eletto il direttivo che dovrà delineare una nuova stagione per il settore così importante per la cittadina ma anche uno dei più colpiti dalla crisi degli ultimi anni. A ricoprire l’incarico di Presidente del nuovo organismo è stata eletta Marianna Petrizzo. “ Vi ringrazio per la fiducia accordatami – ha detto – cercherò di impegnarmi nell’attuazione del nostro programma con la collaborazione di tutto il direttivo e con tutti voi soci che mi avete dato questo incarico. Da oggi nasce una nuova associazione, la nostra associazione! Cercherò di dare voce anche ai commercianti che non sono presenti e che hanno bisogno di uscire dallo scetticismo che c’è in loro”. Suo vice è stato designato Domenico Cosenza. “ Il nostro obiettivo – ha detto – è di focalizzare la nostra attenzione sull’operatore economico che lavora sul territorio saprese, dal commerciante all’albergatore all’artigiano rappresentando tutte le categorie”. In totale sono 10 gli imprenditori che costituiscono il direttivo dell’associazione. Tesoriere è Giovanni Schettini, Segretario Marina Martino e gli altri componenti sono Elvira Fragale, Katia Luongo, Enza Anna Scotellaro, Giuseppe Antonio Mannarino, Raffaele Mandola,Enzo Stigliano e Rosario Giunta. L’associazione esprime un nuovo desiderio di agire e di reagire da parte degli imprenditori locali, una volontà di essere protagonisti che, ad un passo dalle elezioni, significa anche richiesta di attenzione. Non a caso il gruppo UCS ha già presentato alle tre compagini in lizza per le elezioni a Sapri un programma di massima, le proprie idee sui punti critici del settore e sulle possibili soluzioni. “Confidiamo – hanno detto dall’associazione – che i punti programmatici esposti prima di questa tornata elettorale siano fulcro fondamentale nelle varie compagini, sia in campagna elettorale che una volta eletta la nuova amministrazione.” Ora, dunque, si tratta di lavorare, superando ogni’inerzia e quelle difficoltà che in passato hanno frenato l’azione della categoria, dallo scetticismo a cui accennava la presidente , alla differenza di vedute .
Daria Scarpitta
MARATEA, TRE MILIONI PER RIQUALIFICARE IL PORTO.
Un porto che diventi un vero e proprio attrattore per l’intero Golfo di Policastro . E’ la nuova scommessa del sindaco di Maratea Domenico Cipolla per lo scalo lucano. Per raggiungere l’ambizioso traguardo ha 2.900.000 euro a disposizione. Sono fondi che la regione Basilicata ha destinato al Comune marateota per la riqualificazione del porto turistico. Un approdo che dispone di mille posti barca e due moli che negli anni hanno subito enormi danni che hanno reso necessari interventi di mitigazione in più punti , per evitare che le condizioni delle strutture peggiorassero. Per questo motivo l’Ente Locale ha chiesto ed ottenuto fondi per mettere il porto in sicurezza ma anche per riqualificare l’intera area portuale, senza escludere la viabilità e l’arredo. Per garantirsi un progetto di elevata fattura l’amministrazione comunale ha deciso di indire un concorso di idee internazionale prevedendo un premio per chi si aggiudicherà la gara. Il montepremi è di 15 mila euro da distribuire tra i primi tre classificati. L’idea progettuale che sarà giudicata più meritevole vincerà otto mila euro e l’incarico per la redazione del progetto esecutivo. Il bando è stato già pubblicato sulla gazzetta ufficiale e sulla gazzetta europea.” Abbiamo deciso di aprirci alla creatività internazionale per ottenere – spiega Cipolla – una visione illuminante e qualificante che, partendo dal completamento della messa in sicurezza del molo nord, sviluppi nuove soluzioni in termini di fruibilità e architettonici. Il nostro porto – conclude il sindaco – è una infrastruttura importante a livello interregionale. E’ l’unico approdo sul mar Tirreno della Basilicata ed è baricentrico per il Golfo di Policastro “.
ANTONIETTA NICODEMO
PdZ S9, VIOLENZA DI GENERE. VERTICE CON L'ASSESSORE DELLA REGIONE CAMPANIA CHIARA MARCIANI
Coordinamento del Piano di Zona S9 speciale e monotematico stamattina, dedicato alla violenza di genere e allargato ad associazioni territoriali, scuole, Asl, forze dell’ordine e soprattutto all’assessore alle pari opportunità della Regione Campania Chiara Marciani, insomma ampliato a quella rete istituzionale, attivata da circa un anno sull’emergenza dei maltrattamenti alle donne. I numeri in Campania, del resto parlano chiaro. Sono duemila le donne che ogni anno si rivolgono ai centri antiviolenza e l’eta è purtroppo sempre più bassa. “Per questo- ha detto la Marciani- ci stiamo attivando per aumentare, anche in provincia di Salerno, il numero delle case rifugio”. Non va, infatti, dimenticato, che in questo territorio, dove la situazione non è delle più drammatiche, una donna, Pierangela Gareffa, è stata uccisa dal suo uomo. Durante l’assemblea, l’Asl di Salerno e l’Ospedale di Sapri con il Percorso Rosa e il Centro antiviolenza di Sapri con i casi assistiti hanno tracciato il quadro della situazione, che nel Golfo di Policastro resta sotto controllo, grazie all’impegno della Rete, tanto che parole d’elogio al Coordinamento sono state espresse dalla Marciani. Tuttavia non va dimenticato, è stato detto da più parti, che la priorità è dare attenzione a tutti i Comuni e a tutte le aree, anche quelle periferiche. La presenza dell’assessore regionale è stata utile per rafforzare l’intesa istituzionale sul tema, sollecitare il finanziamento di nuovi progetti e progredire nella prevenzione e nella presa in carico dei casi, dove un ruolo di primo piano spetta ai Carabinieri della Compagnia di Sapri. Il Capitano Zitiello, impegnato nell’emergenza, ha invitato le donne a fidarsi e a raccontare le loro problematiche, anche solo dissidi familiari, per essere accompagnate nel percorso a loro più idoneo. Non necessariamente la denuncia, ma anche solo l’ascolto e il sostegno psicologico. Poi, si è pensato ai passi futuri. Il sindaco del Comune capofila del PdZ S9, Giuseppe Del Medico ha chiesto all’assessore Marciani l’ampliamento dei fondi erogati dalla Regione Campania per includere anche il progetto del Piano che punta ad incidere in maniera decisa sulla violenza di genere, attraverso l’inserimento lavorativo delle donne vittime. La Regione Campania, del resto, ha già in progetto una serie di iniziative su tutto il territorio campano, tra cui i prossimi bandi per le borse lavoro per 3 milioni di euro e uno sportello virtuale di ascolto per le donne.
Daria Scarpitta