Il monastero di San Francesco è di proprietà del comune, lo sancisce la sentenza di primo grado emessa ieri dal Tribunale di Lagonegro . I giudici hanno respinto le richiese avanzate dalla parrocchia, nella persona del parroco dell’epoca, don Martino Romano, e condanna lo stesso al pagamento delle spese legali, oltre quindici mila euro. Una somma da divide tra il sindaco Manuel Borrelli e il Ministero dell’Interno, tirato in ballo nel corso del processo. Una vicenda giudizia iniziata nel 2020 con il ricorso del parroco che rivendicava la proprietà del convento e dell’annessa chiesa, quest’ultima secondo la sentenza è del Fec ( fondo per gli edifici di culto ) presso il Ministero dell’Interno.
