Turismo, Cilento poco attrattivo. La Fenailp: “Incentivi ai tour operator”

“Salvare i voli su Salerno per proteggere il turismo nel Cilento”. Fenailp lancia l’allarme e propone un incentivo economico per i Tour Operator . L’area più a sud e periferica del salernitano non tira abbastanza.  E’ ancora la Costiera amalfitana l’unico vero attrattore  della provincia. Fenailp fa sapere infatti che in una recente comunicazione, Gesac – gestore dello scalo – ha confermato le difficoltà delle compagnie aeree nel vendere pacchetti turistici verso il Cilento che fatica a imporsi sui mercati internazionali, soprattutto britannico e francese, a causa della scarsa notorietà. Il rischio, secondo l’associazione,  è che si riducano così i voli su Salerno, compromettendo i flussi e disincentivando nuovi investimenti sullo scalo. «Da mesi sollecitiamo le istituzioni affinché sostengano la promozione del territorio all’estero – ha detto il presidente di Fenailp Turismo Marco Sansiviero –     Già lo scorso anno abbiamo presentato al Governatore  De Luca, e al Presidente della Camera di Commercio di Salerno, Andrea Prete, il ‘Progetto Nantes’, un piano di marketing operativo, focalizzato su cinque mercati strategici, che avrebbe garantito una promozione efficace e supportato le vendite dei pacchetti turistici.” Ora per la Fenailp è troppo tardi per avviare un piano di marketing valido per il 2025, per questo in occasione dell’incontro convocato per lunedì 24 febbraio alla Camera di Commercio di Salerno, con le associazioni di categoria, l’associazione presenterà in alternativa una proposta immediatamente attuabile: un incentivo economico per i Tour Operator che vendono pacchetti volo e soggiorno per il Cilento. “Il turismo  – ha concluso Sansiviero – non si costruisce solo con le infrastrutture, ma con una strategia pianificata che tenga conto delle dinamiche del mercato. Se vogliamo che l’aeroporto di Salerno diventi davvero un volano per il turismo, è necessario agire subito con strumenti adeguati.”