Sapri, violenta lite al porto. La D’agostino: ” Subito regole chiare ” . L’assessore Cetrangolo: ” Ho informato le autorità ” .

Una lite al porto ha reso necessario l’intervento dei carabinieri e di alcune ambulanze per il trasporto in ospedale dei feriti. Lo scontro è avvenuto tra concessionari di aree all’interno dello scalo e un imprenditore edile, che sarebbe giunto sul posto in un secondo momento. Ad  avere la peggio sono stati quattro componenti della famiglia Ferraro, concessionaria di un’area demaniale: il padre e tre dei suoi figli. Tutti e quattro sono stati trasferiti presso il locale ospedale , dal quale sono stati dimessi in serata. professionali.  Ad uno di loro è stata riscontrata una frattura all’avambraccio, la  prognosi e di 30 giorni, mentre gli altri feriti hanno riportato lesioni di minore entità, con prognosi inferiori. Altre persone, come i Ferraro, sono giunti al pronto soccorso per malori o ferite lievi. Tutto sarebbe iniziato con un scontro verbale tra due concessionari, la situazione sarebbe degenerata quando poco dopo è giunto nel porto  un costruttore del posto che ,secondo quanto riferito da alcuni dei feriti, li ha aggrediti verbalmente e fisicamente. Un episodio che ha scosso la comunità e sul quale è intervenuto  il consigliere di minoranza Donatella D’Agostino: “ Il porto di Sapri è una risorsa e non può essere fonte di liti tra l’altro così violente e la violenza trova piede dove non ci sono regole chiare.  Chiedo all’assessore  al porto Tommaso Cetrangolo di portare l’ argomento in consiglio comunale >>. << Al momento –  ci riferisce Cetrangolo –  ci sono le autorità competenti che stanno verificando quanto accaduto e perchè. Del caso ne ho già informato la capitaneria di porto >>.