San Giovanni a Piro, fiere patronali. Ambulanti soddisfatti per l’esenzione dalla tassa di occupazione del suolo pubblico.

Entusiasmo e soddisfazione  tra i commercianti ambulanti all’annuncio del Comune di San Giovanni a Piro sugli incentivi previsti in occasione delle fiere patronali. L’ente, unico per il momento sul territorio cilentano, ha deliberato  l’esenzione  dal pagamento della tassa di occupazione del suolo pubblico per gli ambulanti assegnatari di posteggio temporaneo. Il provvedimento è nato lo scorso luglio in concomitanza della fiera di Sant’Anna a Scario visto il  progressivo ridursi della partecipazione dei mercatari. Nella delibera di giunta comunale con cui è stato varato il provvedimento, si evidenzia come il ricavo derivante dalla tassa per la Fiera di Pietrasanta a San Giovanni a Piro nel 2024 è stato di appena 835 euro , a dimostrazione di una presenza ormai sempre più residuale dei venditori. Per evitare dunque che queste fiere tradizionali finiscano pian piano per estinguersi, il Comune  ha deciso di non far pagare la tassa di occupazione del suolo pubblico ai venditori dapprima per la fiera di Sant’Anna e poi in occasione di tutte le tradizionali fiere annuali connesse alle feste religiose del Comune,  e cioè quella di Pietrasanta a maggio , e quelle per le feste di San Rocco e l’Immacolata  ad agosto. La decisione è stata  comunicata ai mercatari che hanno accolto positivamente la decisione in questi tempi difficili per il commercio . Solo un mese fa era scoppiato lo scontro con il Comune di Sapri per il costo stabilito per la fiera del 7 dicembre, un braccio di ferro a cui è seguita l’apertura di un tavolo . Il dialogo è ancora in corso per il raggiungimento di una soluzione condivisa.