Da giorni cimiteri, ville, abitazioni, camping e hotel che affacciano sulla statale 18 nei territori di Capitello, Villammare e Sapri sono inaccessibili. A vietarne l’ingresso è la linea continua tracciata in questi giorni dagli operai della ditta alla quale l’Anas ha affidato i lavori per il rifacimento della segnaletica orizzontale. Da alcuni giorni su un lato della carreggiata è stata ritinteggiata la striscia bianca ormai sbiadita, ma nel rinvigorirla non è stato rispettato il tracciato precedente e così sono sparite le linee discontinue davanti a decine e decine di accessi ad attività commerciali e case ed anche davanti ai cimiteri di Sapri e Capitello. Questo vuol dire che chi oltrepassa la linea continua per entrare nella propria abitazione o in una delle strutture ricettive interessate oppure per far visita ai propri cari nei due camposanti è in difetto con il codice della strada e quindi è soggetto a multe, perché una linea continua non può essere oltrepassata con un veicolo. Come è facile immaginare auto e camion continuano a violare la lunga striscia bianca, perché è impossibile evitarlo . Di fatto interi tratti di paesi sono all’improvviso divenuti inaccessibili.
E’ probabile che le autorità locali si siano attivati per il ripristino della vecchia segnaletica ma ad oggi un lato della carreggiata della statale 18 tra Capitello, Villammare e Sapri è blindato dalla linea continua dell’Anas .
Antonietta Nicodemo