Momenti di tensione nel piccolo borgo di Roscigno. Mercoledì pomeriggio, al culmine di una discussione con un amico, un uomo di 50 anni ha esploso un colpo di fucile in aria, scatenando il panico tra la popolazione. L’episodio è avvenuto nella centralissima via Roma: il 50enne, residente nel comune alburnino, era in stato di agitazione a seguito di una lite, pare scatenata da futili motivi. Un ruolo cruciale e tempestivo è stato quello del sindaco Pino Palmieri: il primo cittadino si trovava infatti nei paraggi ed è immediatamente intervenuto per sedare la lite e tranquillizzare l’uomo, facendogli deporre l’arma ed evitare così che l’episodio potesse avere conseguenze ben peggiori.
Il 50enne è stato subito soccorso dai sanitari del 118, immediatamente allertati e intervenuti sul posto, che lo hanno condotto presso l’ospedale di Roccadaspide, mentre i Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina e della stazione di Bellosguardo hanno avviato le relative indagini. Dopo gli accertamenti, l’uomo è stato arrestato e tradotto in carcere, per aver esploso il colpo d’arma da fuoco in un luogo pubblico. Fortunatamente, non si sono stati feriti né gravi conseguenze, solo un grande spavento per i residenti del piccolo borgo salernitano.