Polla, cresce la tensione tra il sindaco Loviso e l’ex assessore Mignoli. Lo scontro social sul Mausoleo.

Si amplia la frattura tra il sindaco di Polla Massimo Loviso e l’ex assessore Federica Mignoli. A suon di post social  si manifesta quel divorzio consumatosi subito dopo l’adesione della Mignoli  al partito della Lega, di cui è diventata vice commissario dell’area sud di Salerno. Motivo ultimo del contendere lo stato del Mausoleo di Caio Uziano Rufo sulla cui cura e manutenzione ordinaria l’ex assessore aveva scritto un post critico in occasione della gita di alcune scolaresche critico invitando il sindaco e l’amministrazione “a vivere il paese, a non rimanere al chiuso dei palazzi per vedere con i propri occhi ciò che funziona e cosa no”. Frasi che hanno portato la maggioranza a rispondere con un post sulla pagina Fb del Comune. “Dopo aver affermato – si legge- che la maggioranza Loviso, a causa di mancanza di strategia politica, da anni fa soffrire una preoccupante decrescita al paese, la consigliera torna a parlare dalla cattedra di Facebook” questa volta soffermandosi sul Mausoleo. “La consigliera continua a dimenticare- si legge ancora- da dove viene e con chi è stata. Dimentica che fino a pochi mesi fa era assessore e ciò che ora critica è stato fino a ieri dalla stessa pienamente condiviso”. La replica della Mignoli non si è fatta attendere . “Trovo sorprendente che la pagina istituzionale del Comune venga usata per rispondere ad un mio consiglio. So benissimo da dove vengo, di essere stata eletta democraticamente e poi cacciata con metodi da regime. Il sindaco chieda scusa ai cittadini che mi hanno sostenuta e hanno contribuito a farlo sedere su quella poltrona”. Insomma tensione alle stelle fra Loviso e Mignoli, un tempo convinti compagni politici e oggi sempre più distanti.