“O’ Brasiliano” torna in cella. Ha violato il divieto di avvicinamento alla ex.

E’ tornato sulle pagine dei giornali, Bruno Humberto Damiani, più conosciuto come o’ brasiliano, prima presunto carnefice, poi vittima e ora di nuovo nell’occhio della giustizia per aver violato il divieto di avvicinamento alla sua ex. Fino al 2015 Damiani era l’unico indagato nell’inchiesta sull’omicidio di Angelo Vassallo, frutto di un’azione di depistaggio poi venuta fuori tanto da spingere i giudici a dichiararlo estraneo ai fatti e a chiederne l’archiviazione. In questi giorni però  il 42enne è tornato in carcere, dove era già stato per questioni di droga, e tutto a causa di una relazione che non si arrende a ritenerla finita. Lo scorso martedì 18 febbraio Damiani ha ricevuto la notifica del divieto di avvicinamento alla ex compagna  che lo aveva denunciato per atti persecutori, pedinamenti e minacce. Il 19 però l’uomo avrebbe individuato la donna mentre sul lungomare di Santa Maria di Castellabate parlava con una sua amica e con l’ auto le si sarebbe accostato  sventolandole i fogli del provvedimento ricevuto . La donna allora si sarebbe rifugiata presso la vicina caserma dei carabinieri dove si sarebbe spinto anche Damiani a tutta velocità con la vettura. La scena è stata immortalata dalla ex in un video consegnato ai carabinieri. La procura di Vallo della Lucania alla luce della violazione compiuta ha dunque chiesto e ottenuto un aggravamento della misura cautelare . Per Damiani si sono così  aperte le porte del carcere vallese.