Lotta allo spopolamento, il Comune di Moio a caccia di immobili per ospitare gli immigrati del SAI.

Cercasi immobili per contrastare il rischio spopolamento con l’accoglienza di immigrati. Anche il Comune di Moio della Civitella punta sul Sai, il Sistema di Accoglienza Integrata, per rivitalizzare il tessuto sociale in un periodo in cui le aree interne vivono una profonda crisi legata al proprio isolamento. Il Comune infatti con un avviso pubblico ha reso nota l’intenzione di dare accoglienza a 20 stranieri, adulti con minori a seguito, che hanno richiesto od ottenuto dallo Stato italiano la protezione da guerre, discriminazioni o persecuzioni. L’Ente per accogliere degnamente le famiglie ha fatto sapere di essere alla ricerca di strutture abitative invitando la cittadinanza a mettere a disposizione gli immobili necessari. Le abitazioni dovranno essere ubicate sul territorio comunale, immediatamente fruibili  e conformi alle norme e alle esigenze dei destinatari con apposite misure da rispettare. Ai titolari verrà corrisposto un canone di locazione stabilito con un regolare contratto di affitto. La selezione degli immobili  avverrà in due fasi: una preselettiva, in cui i proponenti dovranno presentare al Comune tutta la documentazione stabilita nell’avviso,  e una di aggiudicazione, in cui le strutture proposte verranno selezionate in base ai requisiti dichiarati e valutate  a seconda della loro maggiore idoneità alle finalità del progetto. L’avviso è sul sito del Comune e il termine ultimo per candidare le abitazioni è il 7 novembre.