La Salernitana ha presentato ricorso al TAR contro la decisione della sospensione a tempo indeterminato dei playout con il Frosinone.
Per la società, quel provvedimento ha stravolto il verdetto del campo, imponendo di disputare la gara con la Sampdoria, avversaria non prevista sullo scenario. Anche l’istanza alla Corte di Giustizia del CONI non ha portato alla revoca della decisione. La Bersagliera ha chiesto anche di far accedere alla Serie B 21 squadre: ciò le permetterebbe di rimanere nel campionato. Sul piano dei disordini di domenica all’Arechi, si è tenuta l’udienza davanti al giudice Di Filippo per i quattro tifosi arrestati dopo gli scontri.
Revocati i domiciliari, ma ci sono nuove misure restrittive: obbligo di dimora e presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria per il supporter che ha colpito con uno schiaffo un tecnico. Per tutti è stato disposto il daspo. Questi, però, potrebbero essere inseriti in una “lista nera” della società, per escluderli a vita dallo stadio. Inoltre, si valuta la possibilità di chiedere un risarcimento ai soggetti coinvolti. Le indagini proseguono e potrebbero emergere altri nomi e nuovi provvedimenti.
Nel frattempo, Iervolino guarda avanti e prepara il rilancio, che parte da un investimento di 15 milioni di euro lordi. Fondamentale sarà il mercato: le regole impongono che solo 8 giocatori possano arrivare in prestito, gli altri 15 dovranno essere acquistati a titolo definitivo. Una sfida impegnativa sul piano tecnico, che richiederà scelte oculate.
Pasquale Bortone