Ispani, il prefetto ha sciolto il consiglio comunale. Arriva il commissario, Martino: << Maggioranza fallimentare e inconcludente >>.

Il prefetto di Salerno ha commissariato il comune di Ispani. Francesco Esposito nella giornata di lunedì ha firmato il decreto con cui scioglie  il consiglio comunale e nomina il vice Prefetto  Anna de Luna commissario per l’amministrazione provvisoria dell’Ente. Un atto che pone fine, in maniera ufficiale, all’amministrazione del sindaco, ormai decaduto,  Francesco Giudice, eletta con il voto del settembre 2020. Il commissariamento è arrivato a quattro giorno dalle dimissioni contestuali di sei consiglieri comunale: uno della maggioranza, tre dell’opposizione e dei due dissidenti. Una azione politica che ha impedito all’amministrazione Giudice di governare per un altro anno: il mandato, infatti,  sarebbe scaduto nell’autunno del 2025. Ora la politica locale si concentrata sulla prossima campagna elettorale . Difficile qualsiasi pronostico: i due dissidenti Antonio Ionnito e Pierinicola Lovisi hanno già fatto sapere che saranno nuovamente in corsa, non si sa per quale in carico,  sindaco o consigliere, ma ci saranno. Da capire cosa farà il prima cittadino appena decaduto e anche il capogruppo dell’opposizione Marilinda Martino, che insieme hanno governato il paese, lei da sindaco e lui da suo vice.Poi la separazione per il voto quattro anni fa, che portò Giudice alla guida del comune e Martino tra i banchi della minoranza. << Un risultato che mi deluse molto considerando il mio impegno per Ispani- dice Martino – una bocciatura che oggi mi spinge a non ricandidarmi, ma è troppo presto per dire cosa farò nel 2025>>. Martino spiega anche il perché dell’adesione all’atto politico pro commissariamento: << Era una maggioranza fallimentare e inconcludente,dalla quale alla fine, tre dei suoi componenti hanno preso le distanze. Ho atteso oltre due anni prima di giudicarla, conoscendo come funziona la macchina amministrativa. Ma il tempo concesso non è servito a farmi cambiare opinione. Dimettermi è stato un atto inevitabile >>.