Riaperto a Vibonati, in una veste restaurata e più splendente, il Supportico Sant’Antonio, il suggestivo percorso ricco di arcate e pietra antica, che dal Santuario conduce in Piazza Tirone, in pieno centro storico. Il celebre “Arco di Sant’Antonio” da ottobre scorso è stato interessato da lavori di recupero e restauro architettonico, finanziati grazie a un contributo di 70.000 euro del PSR Regione Campania tramite il Gal Casacastra, che hanno permesso di rendere il tratto più affascinante e incantevole, nel quale è stato installato un nuovo impianto di illuminazione pubblica.
Ad arricchire il suggestivo percorso, diversi spazi espositivi tra fotografie d’epoca, che raccontano in particolare della festa patronale del 17 gennaio, e testi in cui viene ripercorsa la storia di Sant’Antonio Abate. Una nuova veste per un tratto apparentemente silenzioso del centro storico, ma le cui pietre antiche hanno raccolto negli anni le voci di un passato che non c’è più e raccontano dell’identità del borgo cilentano.
“Percorso nella tradizione” questo l’appellativo dato al Supportico Sant’Antonio: tra gli obiettivi dell’amministrazione comunale guidata da Manuel Borrelli c’è infatti quello di recuperare il centro storico vibonatese e a questo proposito ci sono importanti novità.