Finanziato il primo lotto della Celso-Casal Velino, la strada “fantasma” al centro delle denunce di Angelo Vassallo.

Finanziato il primo lotto della strada provinciale Celso-Casalvelino, un’opera simbolo entrata nelle vicende amministrative e penali della storia recente del Cilento. Tra le arterie che la Regione Campania ha deciso di mettere in sicurezza con uno stanziamento di circa un miliardo di euro c’è anche  la strada fantasma su cui si erano concentrate le denunce di Angelo Vassallo alle forze dell’ordine e all’allora assessore ai lavori pubblici della Provincia di Salerno Franco Alfieri per la mancata realizzazione. Una denuncia da cui ebbe origine l’inchiesta Ghost Roads che portò alla luce un sistema collusivo presso la Provincia di Salerno, finalizzato all’aggiudicazione di appalti di fatto mai realizzati, ma pagati regolarmente alle ditte incaricate. Nel corso delle indagini emerse un dato sconcertante: non fu mai rinvenuto neppure il progetto originario della strada sulla base del quale erano stati appaltati i lavori. Ora la Regione ha stanziato 3 milioni di euro per l’arteria che servirà a migliorare la connessione tra collina e la fascia costiera di Pollica unendo le frazioni di Celso, Galdo a Casal Velino. Il Comune come Unione dei Comuni Velini ha predisposto il progetto e presentato richiesta di finanziamento  alla Regione. “Questa strada- ha detto il sindaco Stefano Pisani – non è solo un’opera pubblica: è il simbolo di un territorio che non si arrende”.