La Campania fa parlare di sé anche al Festival di Sanremo. E’ napoletano, infatti, il vincitore della Categoria “Nuove Proposte”, Settembre, classe 2001, già noto per le sue partecipazioni a Io Canto, The Voice e X Factor. Con la sua “Vertebre”, ha conquistato pubblico e addetti ai lavori, aggiudicandosi anche il Premio della Critica e quello delle Radio.

Tra i big, invece, la quota campana è rappresentata dal veterano Massimo Ranieri, dai travolgenti The Kolors e dal rapper salernitano, Rocco Hunt, che quest’anno porta sul palco dell’Ariston un brano che racconta di chi, lontano da casa, ricorda con nostalgia il suo paese. E proprio la sua città, Salerno, sta facendo sentire tutto il suo affetto per Rocco, con tanto di striscioni di incoraggiamento.


Ma al Festival, la Campania è diventata protagonista anche di uno dei primi tormentoni che ha scatenato l’ironia sui social. E’ infatti di Damiano Romano, imprenditore salernitano 30enne, l’ormai famosa espressione “si na preta”, urlata a gran voce all’indirizzo di Rose Villain: un complimento goliardico, per sottolineare la bellezza della giovane cantante, che ha tanto apprezzato da volere una maglietta apposita.

Sanremo non è solo Festival, ma anche tanti eventi collaterali che ancora una volta hanno visto tra i protagonisti la Pisacane Wind Orchestra del Liceo Musicale di Sapri: i ragazzi si sono esibiti nella Sala Underground di Casa Sanremo, ma stanno portando il loro talento e la loro travolgente passione per la musica in tutta la Città dei Fiori.
