Dighe nel Vallo di Diano. A Casalbuono nasce il Comitato “No Diga”.

Scatta il confronto critico sui progetti delle dighe di Casalbuono e Montesano. Giovedì e venerdì si sono tenuti gli incontri in presenza nelle due cittadine  nell’ambito del Dibattito pubblico che si sta svolgendo sulle due infrastrutture progettate dal Consorzio di Bonifica Vallo di Diano . A Casalbuono in particolare si è costituito il Comitato No Diga presieduto dall’ex sindaco Pietro Marmo. “Riteniamo l’opera pericolosa e non attuabile- ha spiegato alla nostra emittente- La fattibilità dell’opera dipende dalla analisi geologiche  e qui dove vogliono operare non ci sono le condizioni” Per il comitato, che con Antonio Romanelli ha presentato nel dibattito una relazione con una serie di osservazioni,  in base ai pochi elementi progettuali esistenti le considerazioni sono negative anche perché va tenuto conto delle conseguenze di questo tipo di opera.  Anche l’amministrazione comunale di Casalbuono si è mostrata critica, in particolare ha proposto una delocalizzazione della diga con uno spostamento a circa 1 km di distanza, riservandosi di presentare entro una decina di giorni un documento tecnico redatto da un consulente incaricato. Lo spostamento  secondo l’amministrazione garantirebbe un miglioramento sul fronte ambientale, paesaggistico e di portata d’acqua e inoltre non andrebbe ad intaccare la valle dove  per tradizione a Casalbuono si coltivano i rinomati fagioli. Il Consorzio ha mostrato disponibilità rispetto a questa posizione e già venerdì mattina ci sono stati i primi sopralluoghi per verificare quanto proposto. Intanto anche Montesano guarda con diffidenza al progetto. Il giudizio per il momento è stato sospeso, visto anche che ci sono pochi elementi da valutare essendo in fase ancora preliminare , ma le posizioni espresse sono state critiche, in particolare visto che l’area interessata non presenta molta acqua e in generale c’è attenzione vista la precedente esperienza con Terna. Il Dibattito intanto continua con il prossimo appuntamento fissato per il 17 aprile a Padula.