Delitto di Pasquale Nappo a Boscoreale. Il fascicolo d’inchiesta passa alla DDA di Napoli.

E’ passato dalla Procura di Torre Annunziata alla DDA di Napoli il fascicolo d’inchiesta sull’omicidio del 18enne Pasquale Nappo, avvenuto nella notte tra sabato e domenica in piazza Pace a Boscoreale. Non ci sarebbe stata l’intenzione di uccidere ma solo di spaventare: questa la versione del giovane di 18 anni Giuseppe Esposito di Torre Annunziata, presentatosi spontaneamente ai Carabinieri oplontini insieme al 23enne Antonio Bruzzese, alla guida dello scooter da cui Esposito ha fatto partire colpi di pistola alla cieca, uno dei quali ha colpito mortalmente Nappo. Alla base dell’agguato, stando alle prime indagini e secondo le testimonianze dei due, una lite maturata nei giorni precedenti l’omicidio: Bruzzese avrebbe ricevuto minacce, mentre Esposito subìto un pestaggio da parte di alcuni giovani di Boscoreale, tra cui la vittima. Un clima di ostilità fino alla decisione di andare, la notte del 2 novembre, in piazza Pace “per ristabilire la propria immagine”: un gesto dettato dalla rabbia, secondo la versione fornita durante l’interrogatorio, ma che si è trasformato in tragedia. Gli inquirenti non escludono alcuna pista, dalle rivalità personali e i contrasti tra gruppi giovanili alle possibili connessioni con il controllo delle piazze di spaccio, mentre si sta verificando la veridicità delle versioni fornite, anche attraverso le immagini delle telecamere e le testimonianze di chi era presente al momento dell’agguato.