Cilento, frana sul monte Gelbison. Indaga la Procura di Vallo della Lucania.

La Procura della Repubblica di Vallo della Lucania ha  aperto un’inchiesta sulla frana registrata sul Monte Gelbison, nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, nel comune di Novi Velia. Mentre i gestori del ristorante “ La Montanara “ si preparerebbero a presentare una denuncia per risarcimento danni. Il noto locale, da poco ristrutturato dai nuovi gestori,  è stato invaso da fango e acqua. Per fortuna al momento dello smottamento non c’erano feste o cenoni in corso, altrimenti sarebbe stata una tragedia. Al suo interno c’erano solo i gestori che sono riusciti a mettersi in salvo. L’episodio si è verificato nella notte tra il 24 e il 25 dicembre, per cause d’accertare, una enorme quantità di terreno è scivolata a valle travolgendo, la strada comunale e il ristorante e abbattendo alberi fino a raggiungere il fiume sottostante. La frana ha interessato, in particolare,  l’area d’accesso al Gelbison, la montagna nota per il Santuario che custodisce sulla sua vetta. Il sindaco di Novi Velia Adriano De Vita ha ordinato la chiusura della strada comunale a veicoli e pedoni, fino a quando la zona non verrà messa in sicurezza.  Un divieto che ha già  creato danni economici all’indotto turistico. Mentre vanno avanti le operazioni per la rimozione  del materiale franato, e il comune porta avanti l’iter burocratico per reperire i fondi per i lavori di ripristino dei luoghi , la procura vallese e impegnata ad individuare gli eventuali responsabili di quanto accaduto. Non è escluso che la frana figlia di una cattiva manutenzione del territorio.