Capaccio, arriva da Roma il commissario. Inizia il toto-nomi per il successore di Alfieri. In Provincia Diano compatto sulla D’Alto.

Nominato il commissario al Comune di Capaccio-Paestum. E’ il 58enne Davide Lo Castro e arriva da Roma. Il Prefetto di Salerno Francesco Esposito ha deciso di affidare l’incarico di traghettare il Comune per i prossimi tre mesi circa ad un funzionario non del territorio. Lo Castro è stato dirigente dell’Ufficio Organizzazione e Innovazione del Dipartimento per l’Amministrazione generale  del Ministero dell’Interno ed è atteso la prossima settimana per l’insediamento in Comune.  Intanto lo scacchiere politico è già in moto perché le elezioni di primavera sono vicine. Nella maggioranza mentre resta la spaccatura tra chi attende a breve, viste le dimissioni, la scarcerazione di Alfieri e spera dunque in un gruppo dove la sua influenza continui a farsi sentire   e chi invece vorrebbe  costruire una compagine più autonoma, il nome che sembra tra i papabili al momento è quello dell’ex presidente del consiglio comunale Angelo Quaglia. Un altro che circola in queste ore è quello del Presidente di Coldiretti Campania Ettore Bellelli che proprio perché esterno alla maggioranza viene caldeggiato. Anche l’ex parlamentare Federico Conte è tirato in ballo, ma al momento si tratta solo di ipotesi . Le opposizioni dal canto loro hanno dimostrato  con l’incontro dei giorni scorsi di voler viaggiare unite per offrire un’alternativa ma ancora la guida è da definirsi. Anche in Provincia a Salerno è tempo di pensare alle prossime elezioni per la presidenza. Stamane si è svolta  una riunione dei consiglieri provinciali del Pd  ma è nella segreteria del partito che la discussione è attiva. Il Vallo di Diano punterebbe su una donna, la sindaca di Monte San Giacomo Angela D’Alto  e questo, tra i nomi in circolazione, sarebbe l’unico espressione dell’area del basso salernitano, assieme a quello del sindaco di Lustra, Luigi Guerra, sostenuto per il centrodestra.