Campania, stop al terzo mandato. Bocciato l’emendamento della Lega. De Luca cosa farà?

Non passa l’emendamento della Lega sul terzo mandato dei presidenti di regione: in Commissione Affari Costituzionali al Senato la proposta ha ottenuto 15 voti contrari e solo 5 favorevoli,  oltre alla Lega hanno detto si Italia Viva e il rappresentante delle Autonomie. Astenuti il presidente della Commissione Alberto Balboni e il senatore Domenico Matera, entrambi di Fratelli d’Italia. Appena dopo il voto è arrivato, il commento del  presidente del Senato Ignazio La Russa che ha definito l’emendamento “tramontato” e senza più alcuno spazio politic. “ Questa è la quinta volta che l’ementamento viene bocciato ma io ritengo – ha  detto il ministro per gli Affari regionali Roberto Calderoli –  che il terzo mandato sia giusto non solo a livello delle Regioni e Provincie a statuto speciale, ma anche per quelle ordinarie”. Ormai è definitivo Zaia in Veneto e De Luca in Campania non possono ricandidarsi per la carica di presidente della regione. Per il governatore campano lo aveva già chiarito nell’aprile scorso la corte costituzionale dichiarando incostituzionale la recente legge regionale  che  consentiva a De Luca di puntare a un terzo mandato. Una possibilità che si è arenata anche in Parlamento. Chiarito questo aspetto, il governatore campano uscente può progettare il suo futuro politico. L attenzione del monto politico campano adesso si focalizza sulle sue reali attenzioni. Scenderà in campo con una lista che lo vedrà candidato per la carica di consigliere ? troverà un’intesa con la segreteria nazionale ? Chissà se inizierà a scoprire le carte già domani nel suo consueto appuntamento settimanale su Fb.