Fino a domenica 2 novembre, Paestum ospita la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, l’unico Salone espositivo al mondo nel suo genere che ha l’obiettivo di valorizzare Parchi e Musei Archeologici, promuovere destinazioni turistico – archeologiche, favorire la commercializzazione, contribuire alla destagionalizzazione e incrementare le opportunità economiche e gli effetti occupazionali. Un’occasione di incontro, approfondimento e divulgazione su temi come la fruizione, gestione e valorizzazione del patrimonio archeologico, per mettere in contatto operatori turistici e culturali pubblici e privati, viaggiatori, mondo scuola e media.
Tra laboratori e workshop, oltre 110 le conferenze: tra i temi affrontati in questa XXVII edizione il turismo culturale ed esperienziale e quello archeologico subacqueo, ma anche l’educazione stradale e la sicurezza, oltre agli scavi e ricerche nel Mediterraneo e la valorizzazione di prodotti come il vino e il melograno. 16 le sezioni della BMTA, da quelle più tradizionali a quelle di edutainment, passando per gli incontri con gli addetti ai lavori e i protagonisti del settore, e la sezione più innovativa, la “ArcheoVirtual”, con mostre e workshop multimediali sull’evoluzione delle applicazioni digitali nel settore dei beni culturali.
L’apertura della BMTA è stata anche l’occasione per il Comune di Agropoli di annunciare che il prossimo 18 dicembre riaprirà al pubblico l’Antiquarium, sito nel Palazzo Civico delle Arti: il museo era stato chiuso a seguito di un furto, prima della pandemia, ma ora è pronto a riaprire le sue porte rappresentando un segnale positivo per la cultura e il turismo locale.

